La Posta di Morena

Informazioni


Titolo:

ANALISI SEMISERIA SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE A TENERIFE

(PARTE PRIMA)

 

Sottotitolo:

CONOSCO I MIEI POLLI 😁

 

Non lo volevo trattare questo argomento, perché è impossibile essere concisi, però in tanti mi chiedete consigli e spesso mi rendo conto che avete delle idee distorte, dei preconcetti o vi approcciate un po’ troppo alla leggera …

 

Ecco perché mi sono decisa e mettetevi comodi poiché sarà lunga, vi avviso 😁

 

Dunque, in questi giorni ho aiutato (invano) una coppia di amici a trovare una casa in affitto.

E’ un momento del mercato in cui non c’è molto per le loro specifiche esigenze, ed inoltre è alta stagione, quindi le case migliori se le sono già prese i tanti tedeschi, inglesi eccetera, per svernare fino ad aprile-maggio.

 

⚠️ Per chi ancora non lo sapesse, qui l’alta stagione è al contrario, cioè dall’autunno alla tarda primavera.

 

Questo non significa che a giugno e luglio, ad esempio, ci sia in giro un mortorio, anzi, però cambia la tipologia di turista, chiudono per ferie alcune settimane molti canari che magari hanno ristoranti o varie altre attività ed appunto molte case si liberano. 

Comunque qualcosa c’è e mi attivo con piacere in ricerche capillari e giro di telefonate.

Essendo loro molto carini con me, mi offro gratuitamente di partecipare anche alle visite, sperando che due occhi in più e la mia esperienza, possano servire da supporto prezioso.

 

Ci tengo però a togliermi un piccolo sassolino dalla scarpa a scanso di equivoci ed anche perché non sopporto la mancanza di rispetto verso il mio preziosissimo tempo, da parte di chi, magari pieno di informazioni prese in rete, dall’Italia, arriva qui e pensa al secondo giorno di vacanza, di aver già capito tutto dell’isola. 

 

Io ancora imparo cose nuove e mi imbatto in nuove leggi, curiosi costumi ed assisto a molti mal costumi, dopo 5 anni. 

 

Se chiedete il mio aiuto, si fa a modo mio, diversamente ognuno per sé e Dio per tutti. 

Questo di aiutare le persone a cercare una casa non è il mio lavoro.

Se mi offro di fare qualcosa, è a puro titolo di favore, sottraendo ore alla mia famiglia, al mio sonno, i miei gatti, la mia casa ed al mio vero lavoro, chiaro?

 

Ovviamente poi, i clienti che alloggiano da noi e quindi ci hanno dato fiducia fin dal primo passo, avranno sempre priorità su tutti gli altri.

 

Comunque di 9 annunci selezionati siamo riusciti in pratica a poterne vedere solo uno.

(ho detto poterne, non che l’abbiamo visto…😳).

Il primo annuncio non risponde mai ed ha sempre la segreteria piena, quindi non posso neanche lasciare un messaggio vocale per essere richiamata. Così mando la richiesta tramite formulario on line, ma nessuno si degna di contattarmi, anche dopo 4 giorni.

 

Uno era subito stato affittato, (ci sta, la casa era bellissima sebbene costosina).

Chi, invece, scopro ha inserito nella descrizione il nome di un posto, ma l’appartamento si trova da tutt’altra parte ed ovviamente è una frazione sfigata e bruttina, per cui se lo scrivevano subito, in pochi avrebbero chiamato.

 

Chi, ancora, a pubblicare è un privato ed io sinceramente quelli che non conosco li evito come la peste.

Già c’è da combattere con gente titolata ma incapace, figuriamoci fare accordi verbali e dare i soldi in mano a Juan Pedro Vattelapesca de la Fuente. Anche no.

Lo capite da soli che è meglio non rischiare.

 

Ma vorrei aprire una piccola parentesi sui privati qui.

Fare accordi tra cittadini, per risparmiare commissioni varie, è normale, ovunque nel mondo e si fa non solo per gli immobili.

 

Però mentre il vicino di casa o chi abita nella vostra stessa città, bene o male si conosce o è facile capire, indagare chi sia, che fa e che persona è in generale, qui è un porto di mare di stranieri o gente che magari nel mentre ha cambiato mille indirizzi o spesso la casa che vi propongono non è neanche la loro. 

Capite cosa intendo? E’ opportuno farlo solo con chi si conosce bene e da anni.

Meglio se ha un’attività e quindi avrebbe molto da perdere in caso di voci negative.

 

Anch’io ne ho molti in zona, che si affittano di tutto e di più. Li conosco da qualche anno, vedo le loro famiglie, so che lavoro fanno e come si comportano in generale, anche come senso civico; quindi a grandi linee saprei di chi potermi fidare e di chi no.

 

Però, resta il fatto che per la maggior parte delle volte so anche che non pagano un solo centesimo di tasse dal loro guadagno. Che non hanno la licenza per affittare a settimane e che non preparano o depositano alcun contratto per affittare a mesi. Insomma, un po’ tutto alla carlona. 

 

A me personalmente non interessa, però di certo, siccome pago ogni minima tassa e negli anni ho messo a norma anche lo scalino del garage, permettete che mi possono girare forte le palline? Quindi, non andrò mai ad alimentare questo sottobosco di gente, raccomandando a cuor leggero di andare da chi, magari nei fatti guadagna più di me, ma poi chiede sussidi ed aiuti dallo stato.

 

Non biasimo chi lo fa e sicuramente mi rendo conto che volte tra chi non accetta cani, chi non accetta bambini, chi (giustamente) vuole mille garanzie e pure un rene, tanti si muovono solo con i privati.

Voi, però, fino a che non avrete affinato il “naso” per riconoscere subito il puzzo di fregatura e fino a che non otterrete una padronanza della lingua ed esperienza del territorio tali da poter fare di testa vostra evitate di uscire dalle strade principali, per intraprendere “scorciatoie”!!!

 

Tornando alle disavventure di questi giorni, mi sono incappata, infine in chi ti conferma subito un appuntamento ma dopo due giorni di continui solleciti, non ti fornisce ancora l’indirizzo esatto e poi sparisce.

Se hanno poca attenzione verso il cliente ora, figuriamoci dopo.

 

In questa prima fase, dovrebbero fare i salti carpiati, invece qui spesso (non sempre per fortuna) se ne sbattono i cosiddetti, perché tanto hanno la fila di gente. 

 

Ne sono stata testimone oculare di clienti che rilanciano addirittura il prezzo al rialzo, pur di accaparrarsi quel pezzettino di felicità al caldo, chiamato “casa a Tenerife”! 🤷‍♀️

 

Forse non lo sapete ma tolti i canari e le varie comunità fisse, il resto degli appartamenti sono spesso dei puri investimenti.

 

Lo straniero ha pensato di assicurarsi la pensione in questo modo, ma continua a vivere nel suo paese, venendo giusto una o due volte l’anno ed un’agenzia gestisce loro il tutto.

Se quindi il proprietario vive in Germania o in Svezia e l’agente immobiliare è così poco attento e presente in questa prima fase, non oso immaginare dopo.

Quando avrete un guasto, problema di vicinato o anche piccola esigenza o modifica da chiedere all’interno della casa che avete preso da lui, chi verrà in vostro soccorso? 

A Roma, è consuetudine rispondere a questa domanda con: “sto caxxo” 🤣

 

Quindi quando il buongiorno si vede dal mattino, io consiglio lasciarli perdere subito agenti così e passare ad altri che per fortuna di onesti e professionali ce ne sono molti.

 

Non vi fissate su di una casa specifica che se il destino vi mette troppi bastoni tra le ruote, probabile vi stia invece salvando da rogne o incazzature più grandi.

 

Ecco che alla fine di tanto lavoro e sbattimento sono riuscita ad ottenere finalmente un appuntamento confermato per giovedì pomeriggio alle 17:30.

Era una bella casina di 88 mq e due camere da letto ad un prezzo anche onestissimo per la zona, di 600 euro.

 

Ovvio che questo prezzo più basso era dato dal fatto dell’essere un piano terra ed aveva un mobilio un po’ datato, quindi non mi aspettavo grandi cose, però sarei stata pronta comunque a trattare un pochino se a loro fosse piaciuta per cercare di fargli spendere il meno possibile, magari facendo leva su alcune pecche evidenti o disagi della zona.

Insomma come un avvocato che ripassa la sua arringa mi stavo preparando psicologicamente ed ero anche curiosa di vederla.

Invece il civico dato era sbagliato e nessuno si presentò ne chiamò 😡

 

Dopo aver passeggiato tutti e tre per una buona mezz’ora avanti ed indietro ed aver tentato inutilmente di parlare al telefono con l’agenzia decidemmo di andare via sconsolati ma neanche tanto costernati dalla mancanza di professionalità. 

Io li avevo avvisati e loro in questi giorni gironzolando e parlando con altra e varia gente, se ne erano già resi conto da soli.

 

Inutile vi dica che il giorno dopo sono riuscita a contattare la signorina e me la sono mangiata.

 

Mi disse che la visita molto probabilmente era stata annullata perché la casa a lei risultava affittata. 

 

Povera, sicuramente non era lei la tipa che mi fissò la visita, ma ci ho tenuto a vomitargli tutta la mia rabbia dicendo che a prescindere dalla motivazione, un cliente va avvisato. Fosse anche 5 minuti prima dell’appuntamento. Si chiama professionalità e rispetto!

 

Poi ho farfugliato qualcosa riguardo al fatto che la loro agenzia sarà da me depennata e sconsigliata a tutti ma sai che gli frega a questa gente della rabbia di una come me! 🙄

Ammetto che anche in passato, in Italia, mi capitò qualche comportamento simile ma quando lo fai per altri, ti senti a disagio e mortificata il doppio.

Il problema qui è che se incominci ad avere un libricino di nomi da evitare (così come io ho il mio personale di agenti, commercianti e “professionisti” vari) ti ritrovi a poterti fidare solo dei gabbiani, piccioni e qualche libellula 😁

 

Quindi a volte si è costretti a dover perdonare anche chi vorresti strozzare, specialmente se vi servono ad uno scopo o vendono un bene, forniscono un servizio che altri non vi possono dare.

E’ pur sempre un’isola, quindi su alcune cose, non c’è una scelta infinita

L’importante è sapere con chi si ha a che fare e prepararsi a camminare raso muro.

A volte magari lavorano anche bene…dipende da come gli gira.

 

Comunque se ripenso a quando anche noi qui cercavamo casa, avrei tante di quelle storie da scriverci un libro.

 

Come quella volta che durante una visita, aprimmo le finestre scorrevoli del salone per accedere alla terrazza e fummo investiti da un tanfo micidiale ed inspiegabile.

Il proprietario ci mostrò con estrema nonchalance (ecco perché se ne voleva andare) che sotto di lui, il vicino aveva un vero e proprio allevamento (abusivo) di conigli in gabbia.

 

All’epoca eravamo poco scaltri con la lingua, ma oggi avrei subito chiamato chi di dovere. 

Se non altro verificare lo stato di salute di quelle povere bestie e poi dare due schiaffoni all’amministratore di condominio, chiedendo come mai permetteva certe cose, in un complesso con piscine, meta anche di molti turisti, non solo di residenti! 🙄

 

Qui è prassi, dare indirizzi all’ultimo minuto, volutamente sbagliati, o ancora, spudoratamente chiedere di incontrarsi a tale bar o benzinaio e poi andare insieme.

 

Questo per paura che il cliente sapendo esattamente dove sta ubicato l’immobile li scavalchi, contattando direttamente il proprietario e succede perché sono ben poche le agenzie ad avere l’esclusiva.

Non so se i Canari stessi che non la vogliano concedere ma è un (mal)costume molto diffuso.

 

A tal proposito, sempre cercando nella cesta dei ricordi, la nostra prima volta qui, in una casa vacanze, una mattina che eravamo appena rientrati dal mare e ci stavamo cambiando, (per fortuna non eravamo nudi) ci entra dentro un tizio di un’agenzia di zona.

 

Si scusò subito e ci disse in modo angelico che lui era sicurissimo del fatto che la casa fosse vuota, in quanto il proprietario gli aveva consegnato le chiavi tempo addietro, dandogli mandato di affittarla. 

 

Ora, negli anni mi sono effettivamente resa conto che la storia regge perché un ladro sarebbe entrato solo dopo averci fatto le poste che eravamo ormai lontani.

Questa gente infatti, spesso non è pericolosa ma solo incapace.

 Attenziona però che anche in paradiso, un cattivo può sempre redimersi ed entrare, ma uno stupido probabilmente no.

 

Comunque sempre a detta sua, dopo un giro di telefonate davanti a noi si svelò il mistero e cioè che lo stesso proprietario si era dimenticato che aveva anche un doppione della chiave, ancora nelle mani di altri agenti immobiliari precedenti, tra cui la tipa che ce lo affittò a noi! 

Ma tu guarda che memoria corta sti proprietari…

 

Qui è normale che gente diversa ed a vario titolo gestisca una stessa cosa.

Mi viene anche da pensare: se io fermo subito una casa che mi piace e magari stacco pure un assegno, ma, nel mentre, un’altra immobiliare ha ricevuto ugualmente dei soldi? C’è un omino con il cronometro in mano per stabilire chi di noi due è stata la prima?

 

Oppure il proprietario che non è minimamente vincolato in nessun modo, ha preso pure lui accordi con un amico, intascato una caparra, ma non avvisa subito le agenzie perché è scordarello come quello di prima? 

 

Dando per scontato che quelli dell’agenzia i soldi me li ridanno il prima possibile per loro inadempienza, mi chiedo solo: è giusto farmi perdere tempo così? Tenermi appesa?

 

Magari annullo altre visite perché credo di aver trovato la casa giusta, perdo delle opportunità e poi mi viene detto che casa non è mia.

 

Siccome tutto questo può succedere ecco perché io insisto che prima di lanciarvi in proposte, business ed accordi vari, dovreste prendervi del tempo per osservare e capire.

Mettervi ad un angolino e tenete d’occhio questa nostra “fauna”. Esattamente come fanno i felini da dietro la siepe prima dell’agguato.

Per chi sa aspettare e valutare, si fanno ancora dei buoni affari qui e non mancano le opportunità.

Ovviamente i disonesti vi diranno subito che è tutto possibile e facile, gli invidiosi e sfigati che è tutto caro ed impossibile. 

 

I miei amici disponevano di pochi giorni per trovare qualcosa e la mia agenzia di fiducia non aveva disponibile nulla nell’immediato che rispondesse alle loro esigenze. Quindi mi sono lanciata comunque in questa avventura-disavventura guadagnandoci solo qualche incazzatura io per prima!!! 

 

Anche perché sarebbe bello potervi dire di farvi mettere per iscritto le spese mensili, quale mobilio resta o non lo troverete più dopo la firma del contratto, insistere di controllare che il contratto stesso sia ad uso abitativo e non turistico specie se dovrete lavorare e richiedere il NIE, che sia ben specificato il periodo di preavviso se vorrete andarvene e tante piccole e grandi cose su cui è bene essere chiari fin da subito. 

Ma per fare tutto questo la casa almeno al dovreste riuscire a vedere 😄.

Ora vi starete chiedendo: -e come li riconosco questi personaggi da quelli invece professionali?

Semplice, il buongiorno si vede dal mattino.

 

Se si presentano in ritardo, non sanno nulla sulla casa, sul tipo di contratto, hanno il costume sotto la maglietta e tanta fretta di andare al mare, sono palesemente collaboratori a chiamata, gente inesperta che fa questo mestiere per arrotondare, al pari del vendere qualsiasi cosa, ma senza passione ed impegno. 

Inoltre se sapere l’indirizzo esatto equivale a farsi svelare il terzo segreto di Fatima, molto probabilmente non sono tra i migliori a cui affidarsi.

Però nel caso l’immobile (che riuscite a visitare) vi piace, abbiate ben cura di ricevere nero su bianco ogni risposta ad i vostri dubbi via email e chiedete di poter visionare con calma il contratto prima di firmarlo.

 

Una volta, 5 anni fa, ad una visita, si presentò una (in ritardo perché era pure passata prima a fare la spesa) e si portò dietro la figlia appena presa dal doposcuola.

Una bambina tra l’altro di una maleducazione unica che non riuscimmo a finire un solo discorso perché interrompeva e distraeva la mamma di continuo.

 

Per carità, da donna comprendo che se hai avuto un problema, se nessuno ti tiene la bimba, ovvio che la porti sul posto di lavoro.

Comprendo pure che la bimba si annoiava (benché si trattava di avere pazienza un 15 minuti, realmente è il tempo che serve per vedere una casa in affitto medio piccola.

Tuttavia, educata o meno, emergenza o meno, vi sembra comunque professionale tutto ciò???

 

Ci capitò anche una ragazza dell’est gentilissima e disponibilissima che tra l’altro parlava un perfetto inglese e ci fu provvidenziale appena arrivati per comunicare.

 

Siccome non avevamo noleggiato l’auto in quel mese specifico, forse era dicembre, notoriamente più caro; lei carina si offrì di passarci a prendere e portarci in giro per diversi giorni. Ci fece davvero vedere tanti immobili anche quelli che non corrispondevano alla nostra richiesta ma siccome insisteva tanto, perché no?

 

A lei piaceva farlo, sperava ci innamorassimo comunque di qualcosa e devo dire ci metteva davvero impegno in questo lavoro.

Peccato che nonostante avesse già la patente stava ancora imparando a guidare l’auto e si impanicava in tutte le salite e discese!

 

Tutto bene invece per strade in piano e solo il lecito accordo che poi i parcheggi complicati li avrebbe fatti mio marito 😊. 

L’agenzia non doveva saperlo, altrimenti avrebbe perso il posto e per carità apprezzammo l’impegno ma anche questa è Tenerife. Improvvisazione in molti settori.

 

Generalmente, comunque un sito internet che funziona, un ufficio che esiste, commenti Google di clienti soddisfatti, pagina social, fotografie ben fatte, dettagliate e non storte o sfocate, sono già il primo segnale di chi lavora bene e non con il cvlo. 🤐

 

Comunque quando poi andate a visitare qualcosa abbiate l’occhio critico di guardare tutto nel suo insieme ed in orari doversi non solo la casa al suo interno.

La distribuzione degli ambienti o il modo in cui è ammobiliata non è molto importante.

 

Invece una crepa immensa su tutta la facciata del palazzo che ne mette a rischio la stabilità questo si.

Se la notte i lampioni non funzionano o dalle 10 alle 4 di mattina sparano musica alta sotto il vostro appartamento, questo si.

 

Dei vicini poco rispettosi che magari lasciano la spazzatura sui pianerottoli, l’ascensore sempre sporco, e parcheggiano in modo selvaggio, saranno cavoletti amari restarci dei mesi, senza perdere i soldi per disdetta anticipata.

 

Non dimenticate infine che una mancanza di manutenzione e cura delle aree condominiali può significare solo due cose.

O l’amministratore è un lavativo, incompetente e pure ladro (ma prima o poi qualcuno lo avrebbe già preso per le orecchie o fatto rimuovere).

Oppure se lo stabile è regolarmente abitato, probabile lo stesso non può fare granché se ci sono molti morosi. Di certo non ce li può rimettere lui di tasca propria. 

 

Quindi questo può significare che alcune case sono state occupate e quindi da gentaglia del genere è ovvio sia impossibile riuscire a farsi dare qualcosa.

 

Altre situazioni che qui vi potranno capitare sono anche:

-foto vecchie tramandate da generazioni, che dal vivo la casa, manco ci somiglia per sbaglio a quell’idea che vi eravate fatti dall’annuncio perché nel mentre son passati molti affittuari che hanno anche cambiato colore alle pareti e vi ritrovate un fucsia e verde acceso in tutte le pareti.

Quindi o convivete con un senso di nausea e labirintite oppure a vostre spese ve la ripitturate tutta di bianco!!!!

 

- I classici mobili stile tirolese, di quel legno color miele che non comprendo perché qui vada tanto di moda o ancora sanitari color rosa cipria o blu anni 60/70 (però quasi ovunque abbiamo il bidet 😉) 

 

Case così sono quelle destinate al turismo di massa, di settimane o pochi mesi. Sono anche quelle che costano un po’ meno, quindi sappiate che se volete risparmiare vi beccate anche voi la stoffa o tenda a quadrotti blu, gialli e verdi, il copriletto con le balze laterali, il rubinetto della cucina ancora a parete con i due pomelli per acqua calda e fredda, il bidet con i tre forellini da cui esce l’acqua direttamente dalla ceramica e non da un miscelatore centrale, il microonde, primo in commercio, comprato dal proprietario negli anni 80 che ancora funziona egregiamente, esattamente come un Nokia 3310, che nasce bianco, mentre ora, dopo 30 anni di “zella” è quel bel color senape. 

Le piastre elettriche di quelle che sembrano vinili, la moka dal manico nero fuso in punta, la lavatrice con tanta bella muffetta dentro perché molti stranieri non hanno la sana abitudine di lasciare l’oblò aperto a fine ciclo.

 

- Incapperete anche voi in foto di un enorme balcone ma in realtà è quello condominiale non il vostro eccetera.

- Riguardo i prezzi, ve ne parlerò meglio nella seconda parte ma ricordate che salvo rari casi, e piccoli miracoli, se non esistono case sotto una certa cifra in quella cittadina o micro area, significa che il valore di mercato è quello che tutti chiedono. Punto. 

 

L’annuncio ad un prezzo troppo basso come minimo nasconde la famiglia Addams all’interno o la casa non esiste e ve ne proporranno un’altra. Fidatevi di zia Morena.

 

-Terzo piano senza ascensore (già stella mia hai fatto un acquisto mal pensato e frettoloso), ora che la stai tentando di rimettere nel mercato non ti viene spontanea la buona creanza di abbassare il prezzo?

Specie se per l’affitto riceverai visite di soli 20 e 30enni, ma che ovviamente ti rifiuterai di prenderli in considerazione perché non hanno magari abbastanza garanzie e posto fisso.

Oppure l’assenza di mobili.

 

Qui ad Alcalà c’è un’agenzia che tenta da mesi e mesi di affittare queste due case, anche belline con ampi terrazzi ma non ci riesce perché non sono arredate.

Senza comprendere che sono veramente pochi quelli vorranno fare questo tipo di spesa per una casa non loro! 

 

E’ evidente quindi che quando Dio distribuiva l’intelligenza e la lungimiranza, tutti questi proprietari erano imbambolati davanti alle natiche di Eva o erano stati ipnotizzati dal serpente! 😄

 

Infine ci sono le furbate ormai universali, che in Italia forse siamo stati i precursori, ma ora gli spagnoli qui sono l’allievo che supera il maestro: l’annuncio civetta che quando chiami non è mai disponibile ma “-se vuole posso farle vedere altro”! questo è un evergreen.

 

Capite da voi, che chi come proprietario ha invece investito tempo e soldi, ci ha messo amore e buon gusto, è giusto che abbia paura di danni, furti ed abusi vari e che per tutelarsi vi chiederà più garanzie o caparre.

 

Ugualmente l’agenzia che vi accontenta in vari orari, magari pure di sabato, che si presenta bene, si degna di rispondere alle vostre email o addirittura vi richiama se vede una chiamata persa, i soldi se li merita tutti ed andrebbero a mio parere rispettati di più.

 

Dietro c’è un grande lavoro di scartoffie, ricerche, contrattazioni loro per primi, ma comunque lo capirete anche a pelle di chi fidarvi e di chi no.

 

Molti altri aspetti però ve li racconterò la prossima volta nella seconda parte.

Ora interrompo che già intravedo i vostri gioielli di famiglia toccare terra ed i gatti che ci palleggiano allegramente 😄

 

 

Se avrete piacere, cliccando qui andate alla seconda parte.

Mory